[vc_row][vc_column][vc_custom_heading text=”Lo Sviluppo Cognitivo” font_container=”tag:h2|text_align:center|color:%23af8edd” google_fonts=”font_family:Merienda%3Aregular%2C700|font_style:700%20bold%20regular%3A700%3Anormal” css_animation=”left-to-right” css=”.vc_custom_1552558792115{padding-top: 20px !important;padding-bottom: 25px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row css_animation=”left-to-right”][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]Il gioco ricopre un ruolo fondamentale per lo sviluppo intellettivo del bambino. I giochi per sviluppare l’attenzione, la concentrazione, la capacità di confronto, la relazione ecc. si possono suddividere in giochi di esercizio, giochi simbolici e giochi con le regole.
I giochi di esercizio prevalgono nel primo anno di vita e sono assimilabili alla fase “senso-motoria”: il bimbo afferra, si dondola, apre e chiude le mani, coordina i gesti e continua a ripetere queste azioni in quanto ne ricava piacere e gioia. I giochi simbolici prevalgono nel periodo dai 2 ai 6 anni: si sviluppa la capacità di immaginazione e di imitazione per cui si improvvisa attore, imita il pediatra oppure la mamma o il papà, gioca alla “maestra”. Il simbolismo che emerge da queste attività permette di riprodurre esperienze viste ma non ancora direttamente sperimentate. Non comprendendo appieno la realtà che lo circonda, adatta e trasforma le situazioni a proprio piacimento: un mestolo può diventare un telefono, un coperchio uno strumento, un peluche il fratellino più piccolo ecc. I giochi con le regole iniziano più tardi quando il bambino inizia a socializzare e all’interno di un gruppo comprende che ci sono delle regole da rispettare per essere accettato. Si tratta di una fase altamente educativa in cui viene stimolato l’autocontrollo del bambino, la sua capacità di concentrazione e di memoria. Al nido questa fase viene solamente iniziata e adattata alla reale età del piccolo: lo sviluppo si completerà nella scuola d’Infanzia e nella scuola elementare.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”2524″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_custom_heading text=”Lo Sviluppo Sociale” font_container=”tag:h2|text_align:center|color:%23af8edd” google_fonts=”font_family:Merienda%3Aregular%2C700|font_style:700%20bold%20regular%3A700%3Anormal” css_animation=”right-to-left” css=”.vc_custom_1552558969678{padding-top: 20px !important;padding-bottom: 25px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row css_animation=”right-to-left”][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]Dal punto di vista sociale il gioco passa attraverso vari stadi:
Il gioco solitario tipico dei bambini più piccoli (pochi mesi di vita) che non si pongono in una condizione di reciprocità con gli altri. Non c’è interazione sociale.
Il gioco parallelo: i bambini si aiutano reciprocamente ma si tratta ancora di un gioco individuale
Il gioco sociale in cui c’è interazione.
TipiVispi, partendo da questi presupposti, ha creato la struttura e progettato tutte le attività attorno al gioco proprio per facilitare lo sviluppo del bambino dedicando un ampio spazio (il più grande) all’attività ludica.
Il grande salone Girotondo è suddiviso in tante zone che tengono conto delle distinzioni appena descritte:
la zona morbida dove i più piccoli iniziano a toccare gli oggetti e a coordinare i propri gesti: si stimolano sensazioni tattili e piacevoli per esplorare l’ambiente esterno.
La zona psicomotricità e il giardino d’inverno per consolidare l’autonomia e il confronto con gli altri
I laboratori e l’atelier colore dove il bambino può effettuare i giochi simbolici (il teatrino, la cucina, il meccanico ecc. sono alcuni giochi messi a disposizione) e di socializzazione e costruire, disegnare, incollare, ascoltare musica, leggere, travestirsi e imitare.
Nella bacheca in ingresso sarà visibile il programma delle attività settimanali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”2522″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row]